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30 marzo 2013

Il programma dei prossimi mesi a Fukushima


Durante questa settimana, TEPCO, la società che gestisce la centrale incidentata di Fukushima Daiichi, ha rilasciato due documenti sull'avanzamento di importanti opere in corso di realizzazione presso la centrale e che svolgeranno un ruolo centrale nelle operazioni di recupero e bonifica. Si tratta del sistema per la decontaminazione completa (ALPS) dell'acqua contaminata presente sul sito e del sistema di pompaggio dell'acqua di falda (doc) a monte dei reattori.

La tempistica di questi documenti non è esattamente azzeccata perché per entrambi si attendono novità importanti a partire dall'inizio del prossimo mese di aprile, quindi magari sarebbe valsa la pena di aspettare una o due settimane per poter poi dare un quadro della situazione ben più completo. Nel resto dell'aggiornamento vedremo di dare spazio a questi due documenti, iniziando dal bypass dell'acqua di falda.

Fukushima: rapporto sulla contaminazione alimentare del 2013-03-30

Avviso: Come avrete notato, i dati dei rapporti hanno accumulato un certo ritardo, questo è dovuto al MHLW che è un po' indietro con la pubblicazione dei risultati.

Questi rapporti rappresentano un riassunto delle misure pubblicate nel periodo trascorso fra un rapporto e l'altro. L'idea è quella di dare un quadro veloce della situazione nelle varie prefetture in particolare per quello che riguarda i prodotti che contengono cesio, per questo non riteniamo utile riportare misure che si riferiscono a "prefetture sconosciute" o a "aree non comunicate", né presentare una lunga lista di aree e misure che non presentano alcuna contaminazione. Gli interessati possono naturalmente sempre trovare tutti i particolari delle misure complete consultando la WebApp a questo link.

Ecco le statistiche generali dei controlli pubblicati nel periodo di riferimento di questo rapporto:

Misure totaliContam. assenteContam. lieveContam. sopra i limitiContam. sopra i valori raccomandati dal Codex Alimentarius
55854793 (85.82%)774 (13.86%)18 ( 0.32%)0 ( 0.00%)

Ho visto un re!

E' la sua canzone che mi piace di più, perché con una semplicità imbarazzante descrive la realtà esattamente come essa è. Non ho altre parole per salutare il mito. Ciao Enzo!

29 marzo 2013

Odi et amo, ovvero l'automobilista et i lavori stradali

Capita una mattina che inaspettatamente trovi un ingorgo dove prima non c'era
mai stato. E tu, manco a dirlo, sei in ritardo. Pensi possa essere un incidente, ma poi ti avvicini all'origine del tappo e cominci a vedere operai fluo che si intendono a gesti con un capo cantiere con l'elmetto circondati da vecchietti osservanti. Ecco, ci mancava solo un nuovo lavoro stradale come se già non bastasse il casino che c'è su questa strada nelle ore di punta.

Passano i giorni, e tu automobilista ossessivo compulsivo, odi ogni giorno di più questo cantiere fino a quando quel buco nell'asfalto circondato da transenne bianche e rosse comincia a prende una qualche forma e ti rendi conto che potrebbe esserti utile. Da quel momento, ogni mattina la curiosità di vedere l'avanzamento dell'opera ti divora nella spasmodica attesa del giorno in cui potrai finalmente goderne.

28 marzo 2013

La diretta (in differita) di Cose dell'altro Geo

Per chi si fosse perso l'intervento in diretta sulla rete nazionale di Valeriano, la Rai permette di rivedere il video in streaming e direttamente da qui sotto.

A Valeriano vanno i nostri complimenti, ma non dobbiamo dimenticarci di ringraziare colei che ha reso possibile tutto questo, ovvero la nostra AnonimaFrancese che prima o poi si svelerà anche al grande pubblico!


26 marzo 2013

unico-lab a Cose dell'altro Geo

Se avete un buco libero nella vostra agenda per domani pomeriggio intorno alle 16, allora riempitelo subito
con questo appuntamento imperdibile e irripetibile. unico-lab, magnificamente rappresentato da Valeriano, farà il suo debutto televisivo su Rai 3 all'interno della trasmissione Cose dell'altro Geo condotta da Massimiliano Ossini che vedete nella foto.

Valeriano, a fronte dell'immenso lavoro che ha fatto in questi due anni nel raccogliere e analizzare dati, racconterà la situazione della contaminazione alimentare in Giappone a seguito dell'incidente nucleare alla centrale di Fukushima.

Un grosso in bocca al lupo al nostro inviato!

24 marzo 2013

Prezzi carburanti in Svizzera (24/3/2013)

Clicca qui per i prezzi più recenti
Due pieni nello stesso fine settimana, uno di gasolio sulla mia e uno di verde su quella di mia moglie! Un bel investimento e anche l'occasione per fare un piccolo aggiornamento sulla situazione dei prezzi oltre il confine con la Confederazione Elvetica.

Eccovi la tabella del risparmio:

Località/CatenaBenzina verdeDiesel
Buguggiate  (I)1.759€/l1.659 €/l
No brand
Brusata (CH)1.81* CHF/l = 1.482 €/l1.91* CHF/l = 1.564 €/l
Esso

(*) Il prezzo è già scontato degli ulteriori 2 centesimi di franco che si ottengono alla cassa rispetto al prezzo esposto.

23 marzo 2013

Il topo e il blackout a Fukushima


Le notizie che sono arrivate questa settimana dalla centrale di Fukushima sono state tutte o quasi incentrate su un incidente, senza conseguenze, che ha causato un blackout elettrico ad alcuni impianti non vitali della centrale. Tra le funzionalità che si sono arrestate ricordiamo il raffreddamento delle piscine per il combustibile esausto dei reattori e il sistema per la rimozione del cesio dall'acqua contaminata. La causa scatenante del guasto è stato un cortocircuito in un quadro di distribuzione dell'energia elettrica per questi sottosistemi generato da un roditore che intrufolatosi dentro il quadro è passato sopra i due elettrodi.

20 marzo 2013

Le conseguenze sanitarie dell'incidente di Fukushima. Punto della situazione a febbraio 2013


Abbiamo pensato di riportare qui nella sua completezza il risultato della ricerca dell'IRSN (l'Istituto di Radioprotezione Francese) riguardante le conseguenze sanitarie dell'incidente alla centrale di Fukushima.
Ecco quindi di seguito il testo completo della pubblicazione, che potete trovare nella sua versione originale qui: Les conséquences sanitaires de l'accident de Fukushima

Disclaimer: Questa traduzione è stata eseguita in proprio da unico-lab, senza contributo, sostegno o revisione dell'IRSN, nel solo scopo di dare maggiore diffusione al comunicato stesso e permetterne quindi la comprensione anche alle persone non francofone.



Le conseguenze sanitarie dell'incidente di Fukushima
Punto della situazione a febbraio 2013


I. Stima della dose potenzialmente ricevuta dalla popolazione giapponese

Durante il 2011, l'IRSN ha condotto diverse valutazioni delle emissioni radioattive nell'atmosfera provocate dall'incidente di Fukushima Dai-Ichi avvenuto l'11 marzo 2011, così come le conseguenze sull'ambiente terrestre giapponese. Queste valutazioni si sono appoggiate sugli strumenti di crisi sviluppati dall'IRSN e dalle numerose informazioni e dati tecnici pubblicati progressivamente in Giappone. Dall'altro lato, l'IRSN ha raccolto e interpretato i risultati delle misure radiologiche effettuate sugli alimenti di origine terrestre, pubblicati fra metà marzo 2011 e luglio 2012 dal Ministero della Salute Giapponese.

16 marzo 2013

Nessuna perdita trovata nel reattore 2 di Fukushima


In generale saremmo molto contenti di annunciarvi che non sono state trovate perdite in uno dei reattori incidentati della centrale di Fukushima Daiichi, ma questa volta è differente. Nelle ispezioni che si sono concluse ieri (documento 12 e 3, mentre qui trovate le precedenti: 15 dicembre e 9 marzo) sono state controllate tutte e otto le condotte di ventilazione che collegano la parte asciutta del contenimento primario (in sigla D/W) con la parte che contiene liquido (W/W) e che spesso chiamiamo anche toro a causa della sua forma o camera di soppressione a causa della sua funzione.

I Giapponesi hanno effettuato queste ispezioni alla ricerca di perdite perché in base al livello dell'acqua misurato dentro al D/W sembrava molto plausibile che una di queste condotte fosse rotta e l'acqua uscisse accumulandosi nella sala toro e da lì negli edifici adiacenti. L'esito negativo significa che bisogna ricominciare da capo a cercare questa via d'uscita dell'acqua, verosimilmente da qualche parte nella struttura del toro. Le prossime ispezioni saranno necessariamente più complesse perché richiederanno l'utilizzo di robot subacquei e sarà necessaria un'accurata analisi visiva di tutta la struttura del toro che è molto vasta.

Fukushima: rapporto sulla contaminazione alimentare del 2013-03-16

Nota per il lettore: a partire da questo rapporto abbiamo deciso di eliminare la categoria "moderata" che come avrete notato era sempre vuota. Lo scopo iniziale era quello di registrare le misure con una contaminazione compresa fra 100 Bq/kg e 500 Bq/kg, che era il vecchio limite legale in Giappone. Con l'abbassamento di questo limite, tutte le misure precedentemente comprese in questa categoria si ritrovano nella categoria "sopra il limite". Dopo un adeguato periodo di transizione per assicurarci che questa categoria fosse effettivamente sempre vuota, abbiamo deciso di eliminarla definitivamente.

Questi rapporti rappresentano un riassunto delle misure pubblicate nel periodo trascorso fra un rapporto e l'altro. L'idea è quella di dare un quadro veloce della situazione nelle varie prefetture in particolare per quello che riguarda i prodotti che contengono cesio, per questo non riteniamo utile riportare misure che si riferiscono a "prefetture sconosciute" o a "aree non comunicate", né presentare una lunga lista di aree e misure che non presentano alcuna contaminazione. Gli interessati possono naturalmente sempre trovare tutti i particolari delle misure complete consultando la WebApp a questo link.

Ecco le statistiche generali dei controlli pubblicati nel periodo di riferimento di questo rapporto:

Misure totaliContam. assenteContam. lieveContam. sopra i limitiContam. sopra i valori raccomandati dal Codex Alimentarius
89418306 (92.90%)588 (6.58%)47 ( 0.53%)0 ( 0.00%)

14 marzo 2013

CO2 o no?

Negli articoli e nelle foto riguardanti il nucleare si vedono spesso delle grosse torri che emettono "fumi" nell'atmosfera, tanto che nell'immaginario collettivo sono diventate il simbolo associato alle centrali nucleari, anche se poi in realtà queste torri non sono esclusive di queste ultime.
La centrale di Cattenom: tipiche torri di raffreddamento
Frequentemente, si lascia anche intendere in maniera più o meno sottintesa che questi "fumi" contengano CO2. Bene, sfatiamo questo mito parlando di cosa sono e come funzionano le torri di raffreddamento di una centrale nucleare.
Una torre di raffreddamento è un dispositivo che permette la riduzione dell'inquinamento termico degli scarichi industriali in genere, non necessariamente quindi dell'industria nucleare. Nel seguito ci riferiremo comunque solo a queste.

10 marzo 2013

Fukushima: rapporto sulla contaminazione alimentare del 2013-03-10

Questi rapporti rappresentano un riassunto delle misure pubblicate nel periodo trascorso fra un rapporto e l'altro. L'idea è quella di dare un quadro veloce della situazione nelle varie prefetture in particolare per quello che riguarda i prodotti che contengono cesio, per questo non riteniamo utile riportare misure che si riferiscono a "prefetture sconosciute" o a "aree non comunicate", né presentare una lunga lista di aree e misure che non presentano alcuna contaminazione. Gli interessati possono naturalmente sempre trovare tutti i particolari delle misure complete consultando la WebApp a questo link.

Ecco le statistiche generali riguardanti il numero di controlli pubblicati nel periodo di riferimento di questo rapporto:

Misure totaliContam. assenteContam. lieveContam. moderataContam. sopra i limitiContam. sopra i valori raccomandati dal Codex Alimentarius
31673057 (96.53%)107 (3.38%)0 (0.00%)3 ( 0.09%)0 ( 0.00%)

9 marzo 2013

Ciao Chiara

"Ciao Chiara!" Con queste esatte parole ti ho stupito la prima volta che ci siamo incontrati. Ti ricordi? Era la tua prima lezione all'università: i corsi erano già iniziati da alcuni giorni, ma per un motivo che non ricordo non eri venuta prima. Era una lezione di Geometria I, in un aula piccola del primo piano, quasi tutti i posti erano occupati, tranne una sedia di fianco a me che sedevo tra le ultime file. Tu arrivi, trafelata, quasi scocciata, con le braccia ingombre di cose, borsa, quaderni, libri freschi di libreria ... Ti siedi e appoggi tutto sul ripiano nero che usavamo come banco. Ed io ti saluto: "Ciao Chiara!". Tu resti stupita del fatto che un perfetto sconosciuto potesse sapere il tuo nome. Avrei potuto fare il misterioso e fingere poteri divinatori, ma ti ho rivelato subito il trucco, visto che Chiara era scritto sulla prima pagina del quaderno che avevi in mano.

Sono passati i mesi e i semestri, i corsi non erano più popolosi come quelli iniziali e mentre tu sedevi in prima fila con il gruppetto delle quattro lepri, tutte donne, io appartenevo al gruppetto dei quattro inseguitori, tutti uomini, che sedevano in fondo e a fatica cercavano di tenere il vostro passo. Siamo diventati grandi, ci siamo laureati, le nostre strade si sono allontanate, poi riavvicinate per un po' e infine ancora allontanate come è normale che sia. Ma non per questo eravamo estranei. La nostra amica comune, l'altra Chiara, mi teneva informato, con discrezione, delle tue gioie e dei tuoi dolori; di quando sei diventata mamma e di quando hai scoperto della tua malattia che vivevi con il massimo riserbo. E' stata lei a chiamarmi ieri sera per dirmi che non c'eri più e io non ho dormito al pensiero del vuoto che hai lasciato nella tua giovane famiglia.

Come è strana la vita. Ci battiamo ogni santo giorno per realizzare il nostro futuro, per dare un futuro migliore ai nostri figli. Ci distraiamo un attimo e il futuro non sarà più, il presente è vuoto e ci resta solo un passato pieno di ricordi con gli occhi gonfi.

Ed ora, come all'ora, non trovo parole migliori per salutarti che dirti: Ciao Chiara!

Avanti con la ricerca di perdite nel reattore 2 di Fukushima


Si sta avvicinando la data del secondo anniversario del tragico evento sismico che ha causato migliaia di morti in Giappone e che è anche stato la causa scatenante dell'incidente nucleare che stiamo seguendo costantemente. I mezzi di informazione si stanno preparando con la solita ondata di servizi e di speciali, noi nel nostro piccolo, vi consigliamo tre pezzi da leggere e approfonditamente. Il più tecnico, ad opera di Marco Casolino, fisico italiano che vive in Giappone e che siamo orgogliosi di vantare tra i nostri lettori, parla dell'incidente alla centrale e racconta le misure che lui stesso ha effettuato con un tono molto divulgativo. Per chi non vuole leggere e preferisce un bel video, l'IRSN francese ha pubblicato proprio ieri un video di un'ora con la dinamica dell'incidente e le sue conseguenze. La versione in inglese è incorporata qui sotto, mentre quella in francese, per chi la preferisce, è disponibile qui.


Il terzo lavoro da guardare è ancora più semplificato e in 18 fotografie mostra le terribili conseguenze dello tsunami e le opere di bonifica effettuate in questi due anni.

7 marzo 2013

Higgs: una scoperta giorno dopo giorno

Oggi voglio presentarvi una vera e propria opera d'arte. Questa mattina, quando l'ho vista ne sono rimasto impressionato come di fronte ad un capolavoro di Van Gogh, ma la seconda volta che la riguardavo mi sono reso conto che la bellezza di quest'opera era visibile solo ai fisici delle particelle, per tutti gli altri era al più misteriosa come il sorriso della Gioconda o fredda e inutile come una pagina stropicciata di un giornale vecchio. Così, eccomi qua e cercare di spiegarvela, in modo che la sua bellezza diventi accessibile a tutti.

Ci tengo a precisare che non ne sono l'autore e nemmeno ho contribuito a riempire quel grafico anche se, non lo nego, mi sarebbe piaciuto. Mi limito a decantare la bellezza del lavoro della collaborazione ATLAS. Quindi se siete pronti, vi consiglio di cliccare con il tasto destro sopra l'immagine qui sotto per aprirla in una nuova finestra e guardarla scorrere nella sua interezza per una prima volta.


6 marzo 2013

Prezzi carburanti in Svizzera (6/3/2013)

Clicca qui per i prezzi più recenti
E' passato un mese esatto dall'ultimo aggiornamento prezzi elvetici, colpa mia che non ho pubblicato tutti le vostre segnalazioni che ci sono giunte tramite Twitter (@benzina_ticino) oppure lasciate come commento al post precedente. Vedo di recuperare oggi pubblicando una serie di prezzi inviataci dall'instancabile @beefmilan.

Eccovi la tabellona del risparmio:

Località/CatenaBenzina verdeDiesel
Buguggiate  (I)1.789€/l1.695 €/l
No brand
Lugano Centro(CH)1.77 CHF/l = 1.438 €/l1.90 CHF/l = 1.543 €/l
-
Caslano(CH)1.82 CHF/l = 1.478 €/l1.92 CHF/l = 1.560 €/l
Erg
Brusata (CH)1.83* CHF/l = 1.486 €/l1.93* CHF/l = 1.568 €/l
Shell
Chiasso (CH)1.86 CHF/l = 1.511 €/l1.96 CHF/l = 1.592 €/l
Vari

(*) Il prezzo è già scontato degli ulteriori 2 centesimi di franco che si ottengono alla cassa rispetto al prezzo esposto.

5 marzo 2013

Da due a tre: prove tecniche di scalabilità

Quando progetto l'architettura di un software mi piace pensare in grande e uno degli obiettivi che mi pongo sempre è quello della scalabilità, che in poche parole significa non porre limiti a priori a quanto grande potrà diventare il software in oggetto. Il progetto che stiamo sviluppano in laboratorio si pone come obiettivo quello di interfacciarsi a tutta una serie di strumenti remoti, raccogliere un certo numero di informazioni e salvarle all'interno di un database. Detta così sempre molto facile, ed infatti lo è, e solo per rendere le cose un pelino più complesse va sottolineato che gli strumenti non sono tutti identici (ne esistono almeno una decina di famiglie con mediamente dieci membri ciascuna) e per nessuno di essi esiste un driver specifico di comunicazione, ma solo una descrizione, più o meno accurata del protocollo utilizzato.

Il primo passo è stato quello di scrivere il driver della prima famiglia e costruire quello che abbiamo chiamato amichevolmente un demone, ovvero un piccolo programmino che può tranquillamente girare in background e che si impegna ad interrogare il suo strumento in base a scadenze programmate e registrate in una sezione apposita del database. Per ogni famiglia di strumenti ci serve un driver e un demone e ogni membro della famiglia necessita della sua istanza del demone.

A questo punto abbiamo preparato un lanciatore di demoni, amichevolmente pokemon, che dal database si legge tutte gli strumenti collegati e in base al loro tipo fa partire un'istanza del demone opportuno. Appena il pokemon è stato pronto abbiamo voluto verificare che non ci fosse nessun impedimento nel collegare alla rete due strumenti uguali e far partire due istanze dello stesso demone, ma la vera prova di scalabilità è stata fatta oggi, quando dopo aver ultimato il driver e il demone per il secondo strumento, avevamo tre oggetti collegati al nostro sistema appartenenti a due famiglie differenti...

E adesso, pronti via si parte, tutto ancora da capo, con una terza famiglia!

4 marzo 2013

Le maledette cronache di Narnia

La nostra famiglia è tra i maggiori sostenitori di Disney Pixar e Dreamworks, abbiamo praticamente tutti i loro capolavori di animazione che a rotazione guardiamo. Proprio grazie a questo supporto economico, la Pixar ci ha omaggiato con un cadeau che ci è stato consegnato proprio oggi: una chitarra gonfiabile (voto: 6-- di stima), un paio di ali tipo trilli (voto: 6+ con riserva) e un cofanetto con quattro DVD delle Cronache di Narnia (voto: wow!)

Non resisto alla tentazione, scarto il cofanetto e infilo il primo disco mentre stiamo cucinando la cena. Dopo la prima decina di minuti, dove ho dovuto rispondere a domande pressanti su cosa fosse la guerra e perché ci fosse gente così cattiva da voler costruire le bombe in fabbrica, la situazione volge decisamente a mio favore. La piccola Lucy scopre l'ingresso al fantastico regno di Narnia e i bambini restano ammirati dalla neve, dal fauno, dalla casetta nell'albero e così via...

Io per un quarto d'ora buono torno ad essere un adulto dal punto di vista cinematografico, il film mi cattura e mi piace. Intendiamoci, non è che non gradisca i cartoni animati... ma un bel film è tutta un'altra cosa. Il sogno è svanito intorno al minuto 47 quando hanno voluto venirmi in braccio e ho capito che era ora di tornare a Peppa Pig.

Così, adesso che ho assaporato il sapore di un bel film, mi domando quando sarà di nuovo il tempo di vedere qualche grande classico come il Signore degli Anelli o la mitica saga di Guerre Stellari.

3 marzo 2013

Prezzi carburanti a Livigno (28/2/2013)

Clicca qui per i prezzi più recenti
Innanzitutto mi scuso per il ritardo nella pubblicazione di queste informazioni, ma ancora sto smaltendo la trasferta tedesca. Il Boss ci ha mandato una foto innevata dalla ridente località di Livigno, dove sul carburante per auto e su altri beni di consumo fortemente tassati, c'è un buon margine di risparmio. Ad essere onesti, dalla foto non riesco perfettamente a capire i numeri, spero di averli interpretati correttamente

Località/CatenaBenzina verdeDiesel
Buguggiate1.789 €/l1.689 €/l
No brand
Livigno1.115 €/l 1.108 €/l
Q8

Come battere il colesterolo: uccidendolo

Attenzione: questo post non contiene nessuna indicazione medica e se avete problemi di colesterolo fate attività fisica, seguite una dieta sana e riferitevi ad un medico non certo ad un post volutamente spiritoso come questo.


Ingredienti della mia prima colazione di questa domenica mattina:

  • 2 uova strappazzate
  • 2 fette di pancetta tagliata grossa e rigorosamente a mano
  • fagiolini cannellini scottati in padella (aggiungete cipolle tagliate fini se le gradite)
  • una spruzzata di ketchup perché il rosso del pomodoro non deve mai mancare
Aggiungete un cappuccino (mi raccomando il latte che sia parzialmente scremato) e una mela per levare il medico di torno. 

2 marzo 2013

Dalla sala TIP all'interno del reattore 2 di Fukushima


Dal punto di vista tecnico, la settimana appena trascorsa all'interno della centrale di Fukushima Daiichi è stata tutto sommato tranquilla, caratterizzata da una serie di lavori già programmati e portati a termine, relativamente pochi inceppi e una grossa attività che riguarda il reattore 2 e la possibilità di inserire termometri e endoscopi attraverso le linee guida TIP.

Vediamo di entrare un po' più in dettaglio in questa attività. Delle sale TIP abbiamo già più volte parlato in passato; si tratta di una sala all'interno degli edifici reattori e da cui è possibile inserire dei sensori all'interno del nocciolo. Durante la normale operatività del reattore, questi sensori sono utilizzati per ottenere informazioni sul flusso e l'energia dei neutroni in modo da valutare lo stato del combustibile, non tanto dal punto di vista dell'integrità strutturale, ma piuttosto come questo si stia consumando. Dalla sala TIP ci sono quattro guide che attraversano lo spesso muro del contenimento primario (PCV) e prima di arrivare alla base dell'RPV devono passare attraverso un blocco (punto 4 nello schema) dove è possibile selezionare quale regione del nocciolo esplorare.

Fukushima: rapporto sulla contaminazione alimentare del 2013-03-02

Questi rapporti rappresentano un riassunto delle misure pubblicate nel periodo trascorso fra un rapporto e l'altro. L'idea è quella di dare un quadro veloce della situazione nelle varie prefetture in particolare per quello che riguarda i prodotti che contengono cesio, per questo non riteniamo utile riportare misure che si riferiscono a "prefetture sconosciute" o a "aree non comunicate", né presentare una lunga lista di aree e misure che non presentano alcuna contaminazione. Gli interessati possono naturalmente sempre trovare tutti i particolari delle misure complete consultando la WebApp a questo link.

Ecco le statistiche generali riguardanti il numero di controlli pubblicati nel periodo di riferimento di questo rapporto:

Misure totaliContam. assenteContam. lieveContam. moderataContam. sopra i limitiContam. sopra i valori raccomandati dal Codex Alimentarius
60655810 (95.80%)238 (3.92%)0 (0.00%)17 ( 0.28%)0 ( 0.00%)