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25 marzo 2008

Perche' Windows e' cosi' tanto diffuso?

(Questa e' la seconda puntata di La guerra degli operativi, se volete leggere il primo episodio dovete cliccare su Windows, Mac o Linux: qual e' meglio?)


Quante volte e' successo anche a voi di leggere o sentire dire che il sistema operativo Windows e' una gran schifezza (per usare un eufemismo!), che si blocca ogni 5 minuti e che non lo si puo' usare per nessun compito in cui sia richiesto un minimo di affidabilita'.
Anch'io, che sono da anni ormai un utente linux, ho piu' volte fomentato queste dicerie che hanno un gran fondo di verita'. La domanda allora sorge spontanea: perche' Windows, se e' veramente cosi' schifoso, ha tutto questo successo?

Il sistema operativo giusto al momento giusto

Cerchero', per quanto mi e' possibile, di rispondere in modo onesto a questa domanda. Innanzitutto, il sistema operativo di Bill Gates si e' trovato nel posto giusto al momento giusto. Credo che il grosso successo di Windows sia dovuto al fatto che i programmatori di casa Microsoft siano riusciti a tenere il passo con i produttori di hardware, in particolar modo con il colosso dei processori, Intel. E' solo a partire dal 1970 che nelle universita' americane, i ricercatori hanno iniziato ad avere a disposizione un computer personale; precedentemente esistevano solo sistemi ordini di grandezza piu' complessi e per un utilizzo condiviso da uno o anche piu' istituti! Per molti degli utenti moderni e' piu' che normale avere un proprio PC, ma non e' sempre stato cosi'. Quando computer di dimensioni, prezzo e capacita' di utilizzo specifiche per un'utenza personale hanno cominciato ad arrivare sul mercato, MS-DOS il progenitore di tutti i sistemi operativi Microsoft era li' bello e disponibile. Per essere onesti bisogna ricordare che anche il Mac ha contribuito nella diffusione dei PC primordiali, ma, a mio avviso, il sistema operativo con la mela ha subito scelto di legarsi strettamente ad un produttore di hardware specifico (i processori Motorola e in seguito i PowerPC) piuttosto che lasciare aperte piu' possibilita'.
Questa iniziale posizione di privilegio ha fatto si' che il binomio Intel / Microsoft dilagasse.

Ma e' proprio tanto male?

In realta' per l'utenza media, Windows non e' nemmeno troppo malvagio. Voglio dire: a regola funziona, e' sufficientemente user-friendly da rendere l'impatto con il computer un problema superabile anche per i piu' inesperti e, cosa ancora piu' importante, offre quasi il 100% di compatibilita' con tutto l'hardware in circolazione. Quest'ultima caratteristica non e' tanto un pregio di Windows in se', ma e' piuttosto una conseguenza della sua posizione dominante sul mercato. Se un produttore di schede grafiche, per esempio, decidesse di buttare sul mercato un nuovo modello senza fornire i driver per Windows, farebbe un grosso buco nell'acqua anche se la sua scheda avesse le funzionalita' piu' innovative della storia dell'elettronica digitale. Questo circolo virtuoso (o vizioso secondo alcuni) fa si che i produttori di hardware siano interessati ad essere compatibili con windows, disinteressandosi di eventuali altri sistemi operativi minori, aiutando, di conseguenza, Windows a consolidare ulterioromente il suo dominio.

Cosa c'e' di buono in Windows

Dal punto di vista applicativo, fatto salvo per la grafica in senso esteso (impaginazione, foto ritocco, video e music editing) che da sempre sono la nicchia di competenza Mac, il sistema di Redmond offre un ampio spettro di applicazioni per l'utenza domestica e d'ufficio. Il pacchetto applicativo Office e' sicuramente il piu' avanzato di quelli della sua categoria e copre tutte le esigenze che lo studente, l'impiegato e la massaia media possano aver bisogno. Inoltre, vista l'enorme compatibilita' hardware di cui abbiamo gia' parlato, anche nel mondo industriale, l'interfacciamento con macchinari e automatismi avviene attraverso sistemi basati su Windows. Un altro punto a favore e' la possibilita' di interfacciare senza problemi altri dispositivi elettronici di uso comune, come il navigatore satellitare, il cellulare di ultima generazione, console per video giochi...

Video giochi appunto. Windows e' sicuramente il leader dei sistemi operativi per quanto riguarda i giochi per PC. Se avete comprato il PC per giocare (scelta che io personalmente ritengo altamente discutibile) allora non potete fare a meno di Windows. Ultimamente, con la diffusione dei cosiddetti MediaCenter e' anche possibile usare il PC con Windows per ascoltare musica, vedere DVD e altri formati video.

Cosa c'e' di male nell'usare Windows

Come al solito e' piu' facile trovare gli aspetti negativi rispetto a quelli positivi! Windows non e' gratis. Quando comprate un computer nuovo (da un rivenditore onesto, si intende) siete quasi obbligati a comperare un sistema operativo Windows. Dico quasi obbligati, perche' in realta' potete anche non farlo e installare per esempio Linux che e' completamente gratuito e libero, ma attenti perche' se successivamente deciderete di passare a Windows, dovrete acquistare una licenza completa che e' molto piu' salata rispetto a quella venduta contenstualmente ad un PC (licenza OEM). Lo stesso dicasi per i prodotti Office. Per fortuna che, molti studenti possono usufruire particolari condizioni di licenza che gli permettono di avere l'intera suite per ufficio ad un prezzo che si aggira intorno alla cinquantina di euro.

L'altro grosso problema e' legato alla sicurezza. Essere il sistema operativo piu' diffuso significa anche che i "produttori" di virus scelgano Windows come piattaforma per lo sviluppo. In altre parole, non esistono virus per i sistemi operativi Mac e Linux: questo e' solo un problema di Windows.

Dell'instabilita' abbiamo gia' parlato, ma vale la pena ritornarci su. Per molti utenti, il fatto che di tanto in tanto appaia il messaggio: L'applicazione ha eseguito un'operazione non valida e deve essere terminata e' tanto normale come mettere la spina per far funzionare il computer. In realta', questa dovrebbe essere l'eccezione e non la regola, solo che la maggioranza degli utenti, non avendo mai avuto esperienza di un sistema operativo davvero stabile, non si rende nemmeno conto di cosa questo significhi.

A breve anche i pregi e difetti di Mac e Linux.


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1 commento:

  1. Rispondo qui ad una domanda di Franco nella chat box.

    Si possono mettere due sistemi operativi sullo stesso pc o vanno in conflitto?

    Bella domanda, Franco. Certo che si possono mettere piu' sistemi operativi sullo stesso computer.

    Esistono diversi modi per farlo: il piu' comune si chiama dual-boot (ovverio doppio avvio). In questo modo all'avvio del computer e' possibile scegliere quale sistema operativo utilizzare. Cosi' facendo pero' i due sistemi non possono essere attivi simultaneamente.

    Il secondo modo che mi viene in mente e' quello di usare una macchina virtuale (virtual machine). Cosi' facendo si installa all'interno del sistema operativo ospitante (per esempio windows) il sistema operativo che si vuole provare (per esempio linux).

    Franco spero di essere stato sufficientemente chiaro, se hai altri domande falle qui.

    Quando avro' finito queste descrizioni generiche dei sistemi operativi, faro' un howto su come fare un dual boot linux - windows e usare la virtual machine.

    RispondiElimina

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